Q GIUSTI Laboratorio LICEO GIUSTI (TO) dell'Associazione Culturale QUINTILIANO

Laboratorio Culturale approvato dal CD 24.09.2009

lunedì 28 febbraio 2011

THE WEDDING PARTY: il primo film in cui appare Robert De Niro

martedì 1 marzo 2011 
le classi III A e III B 
del Liceo Classico Giusti 
vedranno il film
THE WEDDING PARTY 
di 
Brian De Palma 
(1966)

sabato 26 febbraio 2011

Proposta per il Cineforum Q

film IL CIGNO NERO

Segnalazione del Presidente di Comitato

APERTURA MOSTRA DAL I MARZO 2011
A vent’anni dalla scomparsa la Galleria Weber & Weber rende omaggio, con una mostra di opere degli anni ’80, all’artista Giancarlo Pacini. I lavori scelti hanno come filo conduttore la luce, sia nelle piccole valigie, che nei grandi teli neri, che rimandano ad un universo poetico e fantastico. La ricerca artistica di Giancarlo Pacini ha inizio nei primi anni ’60 attraverso una serie di esposizioni pubbliche e private. Negli anni... ’80, sensibile alle nuove possibilita’ che la tecnologia offre, Pacini perviene come naturale epilogo alle “Boites à survivre” (su cui e’ incentrata la mostra): scatole di legno scuro ritrovate. Ora, nell’arte contemporanea, dire “scatole” e’ dire Joseph Cornell. Ma Pacini, quelle “scatole”, le ha usate da sempre perche’ tali sono le “capsule spaziali”, tali i “Pret-à-porter”, l’opera “vita-oggetto dell’armadietto” e quant’altro si configuri come teca per contenere i lavori di cosmica microtridimensionalita’: tutti quanti anteriori al 1970. Questo ne esclude ogni possibile derivazione, perche’ Cornell in quegli anni non si conosce. La sua prima mostra in Italia, anzi in Europa, avviene alla galleria “Galatea” di Torino soltanto nel 1972. Ma tra Cornell e Pacini c’e’ una differenza sostanziale, perche’ le “scatole” di Cornell sono ricettacoli della memoria e “la scena di un’azione che non avra’ mai luogo” (Carluccio), mentre quelle di Pacini sono i microcosmi della vita entro il cui spazio si animano le cose; anzi dove resuscitano: dal terminus ad quem del loro scadimento, all’innocenza felice dell’autentico esistere in cui, finalmente, si rende visibile l’essenza che tenevano racchiuse in se’ ma che non si sarebbe manifestata senza lo svelamento dell’artista. Le “Boites à survivre” hanno, poi, coperchio e interruttore della luce, che sono congegni adatti alla sorpresa, per consentire il passaggio dalla posizione muta del chiuso e dello spento a quella dell’aperto e dell’accesso che impone all’improvviso la presenza dell’opera, spiazzando per un attimo colui che guarda e non sa; colui che poi vi penetra, identificando una per una le cose che la compongono; e identificandosi in loro che sono testimonianze della non consumabilita’ dell’essere, visto, insieme, come fine e principio a se stesso. E’ da supporre, in codesti manufatti come in altri, d’altronde, un’ascendenza surrealista. Ma, forse, il toscano Pacini, viaggiatore di tempi e spazi, rammemora anche qualcosa di piu’ antico e di piu’ stretta pertinenza, se ebbe a dichiarare che “le icone luminose costituiscono una forma di religiosita’ piu’ universale che quella che si esprime in figure”. E allora si pensa a quelle anconette cuspidate del Duecento e Trecento fiorentino e senese, anch’esse chiudibili e trasportabili, con gli sportelli incernierati a rivelare, una volta dischiusi, un trittico di Cristi, di Madonne e di Santi nello splendore del fondo oro: che somiglino tanto ai “Boites à survivre”, solo che queste possiedono all’interno la poesia nel suo farsi, che e’ la vita nuova di cui tutti si avverte il bisogno.

domenica 20 febbraio 2011

Segnalazione del Presidente di Comitato


  21 febbraio 2011 ore 20:30 Sala Cinquecento Lingotto Musica Giovani
   
 Minetti Quartett
  Maria Ehmer violino
  Anna Knopp violino
  Milan Milojicic viola
  Leonhard Roczek violoncello

  Haydn Quartetto in fa maggiore op. 50 n. 5 Hob.III:48 “Ein Traum”
  Beethoven Quartetto in fa minore op. 95 “Serioso”
  Mendelssohn Quartetto in la minore op. 13
La mia foto
Consiglio Direttivo: Presidente: Dario Coppola. Vice Presidente: Anton De Nicolò; Tesoriere: Stefano Marino. Per l'iscrizione all'Associazione si può richiedere il modulo in sede o a un membro del Consiglio Direttivo. Mail: ovidiodariocoppola@alice.it

IMMAGINI D'ARCHIVIO

IMMAGINI D'ARCHIVIO

la risposta è in fondo al blog nel post del 6 dicembre

i tre dell' 'Ave, Maria' (anzi di "Rallegrati, Maria"!)

dopo il film

marta e longa

a venezia davanti a ss. giovanni e paolo

ema e fla al sushi

il cenacolo...

scimmietta e galli

Mergots e Fede al SYMPOSIUM del 3/10/07

Herman davanti alla bacheca del laboratorio

Fede, Nick, Ema al SYMPOSIUM del 3/10/07dopo il film VIAGGIO IN INDIA

ARTIFICIUM mostra di jack, mulo e grinch

look insolito del prof. cops

simonetta al SYMPOSIUM

il mulo davanti a una sua opera

AMARCORD

AMARCORD
3 uomini in nero: Matti, prof. Cops e Giorgio

mergots, un gemello, silvia, giorgio, gherry, nick e deba al CINEFORUM (serata Kubrick al Massimo)

DHARMA: rosa e prof. deba a torino spiritualità all'incontro sul Male con E. Severino e M. Aime, cortile palazzo carignano

Ceci, Mergots, prof. Cops, Longa, Carnels

DHARMA: simo e ciccio a torino spiritualità all'incontro sul Male con R. Bodei e F. Salizzoni, palazzo carignano

amarcord

amarcord
manu

fex con occhiali

fex

fra

alberto

un prof e uno studente

jacopo crestato...

la donna dei mille perché????!!!!!

piccioncini

dedica

dedica
al prof. Giorgio Balmas, docente del Giusti, che ha ispirato tante iniziative che qui continuano in sua memoria. LC Quintiliano - Giusti

LOGHI DEL LABORATORIO

LOGHI DEL LABORATORIO
logo definitivo dal 2010

logo (dal 2009)

logo 2008 - 09

logo 2007-08

logo 2006-07

logo 2005-06

primo logo 2004 -05

GIUSTI IERI... GIUSTI OGGI

GIUSTI IERI... GIUSTI OGGI